Mandalay è la seconda città più grande del Myanmar, situata sulla riva orientale del fiume Ayeyarwady. È un importante centro economico della metà settentrionale del Myanmar ed è considerato il centro culturale del paese. La città ha preso il nome dalla vicina collina Mandalay ed era l’ex capitale del paese, con una ricca storia alle spalle. È stata fondata ai piedi della collina Mandalay nel 1857 dal re Mindon. La città è stata costruita per realizzare la profezia di fondare una metropoli del buddismo in occasione del 2400° anniversario della nascita del Buddismo. La città è stata la capitale del paese fino alla sua definitiva annessione da parte dell’Impero britannico nel 1885. Dal lussuoso palazzo reale ai tramonti mozzafiato sul fiume, per esplorare Mandalay occorrono giorni. Fornisce uno scorcio completo della cultura del Myanmar e del suo popolo.
Mandalay è la patria di Myanmar, Kayin, Kayah, Chin, Pao, Mon, Shan. La maggior parte delle persone parla Birmano, Shan, Cinese e Inglese e seguono il Buddismo, il Cristianesimo, l’Islam e l’Induismo.
Mandalay ha un clima mite con una stagione delle piogge ridotta. Confina con la regione di Magway, la regione di Sagaing e lo stato Shan. Ha una superficie di 37.024 kmq.
La città di Mandalay è la capitale della regione di Mandalay e la sede dell’ultimo regno di Myanmar. È anche il centro culturale del paese e ospita 6,1 milioni di persone (dati 2014).
Mandalay ospita l’antica città reale che custodisce il palazzo reale e un museo. Si trova su una cittadella quadrata circondata da quattro mura lunghe 2 chilometri con 48 torrette e 12 porte, una per ogni ghiera. La cittadella è circondata da un caratteristico fossato di 60 metri di larghezza con numerosi ponti. Il complesso ospita sale per il pubblico, sale del trono, un monastero, una torre di guardia, un edificio di corte, un edificio per le reliquie dei denti e una biblioteca.
La Collina di Mandalay si trova a nord del centro di Mandalay ed è alta 230 metri. È costellata di pagode e templi buddisti. Vale la pena di salire a piedi nudi sulla scalinata coperta sul versante sud della collina per godere di una splendida vista panoramica della città, soprattutto all’alba o al tramonto. Si può anche andare in auto, ma le colorate processioni di preghiera e i venditori ambulanti che vendono le loro merci sono visibili solo andando a piedi in salita. La salita offre anche l’opportunità di scorgere scorci di panorami mozzafiato. Ai piedi della collina si trova lo Shwe Mann Taung Golf Course, un campo da golf a 18 buche con uno scenario spettacolare e la collina di Mandalay come sfondo spettacolare.
Amarapura è un’antica capitale della dinastia KoneBaung ed è famosa per la tessitura della seta. Il Ponte U Bein, costruito a metà del XIX secolo utilizzando teak recuperato da edifici smantellati, è uno spettacolo straordinario, soprattutto al tramonto. Nei dintorni merita una visita il monastero MaharWai Yan Bon TharBargaya, decorato con oltre 28.000 figure in legno intagliato.
Sul fiume Ayeyarwady sulla riva occidentale a circa 10 km da Mandalay si trova Mingun, una città fluviale compatta nella regione della Sagaing. Si tratta di un’escursione molto apprezzata e vale la pena trascorrere almeno mezza giornata alla scoperta delle sue impressionanti attrazioni. Si può arrivare in barca da Mandalay, è più divertente, anche se è possibile arrivare anche in auto da Sagaing. Mingun ha un’immensa importanza storica e conserva monumenti che ne testimoniano la storia. A Mingun è possibile ammirare la Campana di Mingun, Mingun Pahtodawgyi e la Pagoda Hsinbuume.
Innwa, (conosciuta anche come Ava), la capitale di diversi regni tra il XIV e XIX secolo, si trova sulle rive dei fiumi Ayeyarwady e Myitnge. Si trova a circa 21 km da Mandalay e le sue principali attrazioni sono il Monastero MahaAungMyeBonzan del XIX secolo e il Monastero BagayaKyaung sostenuto da quasi 300 enormi palafitte in teak costruite intorno al 1830. È noto per le sue complesse sculture in legno.
A 1.070 m di altitudine, Pyin Oo Lwin è la stazione collinare più vicina a Mandalay, con un clima alpino fresco. È la meta ideale per chi vuole fuggire dal caldo della città di Mandalay. La rinfrescante stazione collinare coloniale di Pyin Oo Lwin era un ritiro estivo durante il dominio britannico. In circa 1 ora e 30 minuti si arriva a Pyin Oo Lwin da Mandalay, con un percorso effettuabile in auto o in treno.
Tre anni prima che Re Bagyidaw succedesse al trono, nel 1816 costruì la pagoda Hsinbyume, in memoria della sua defunta moglie, la principessa Hsinbyume. Questa pagoda è una rappresentazione della pagoda Sulamani, e si erge sulla cima del Monte Meru. Le sette terrazze ondulate intorno alla pagoda rappresentano le sette catene montuose intorno al Monte Meru. Gravemente danneggiata nel 1838 da un terremoto, fu restaurata da Re Mindon nel 1874.
Tre anni prima che Re Bagyidaw succedesse al trono, nel 1816 costruì la pagoda Hsinbyume Pagoda, in memoria della sua defunta moglie, la principessa Hsinbyume. Una rappresentazione della Pagoda Sulamani, questa pagoda si trova in cima al Monte Meru. Le sette terrazze ondulate intorno alla pagoda rappresentano le sette catene montuose intorno al Monte Meru. Gravemente danneggiato nel 1838 da un terremoto, fu restaurato da Re Mindon nel 1874.
La Pagoda Maha Myat Muni si trova a sud-ovest di Mandalay. Il clou di questa pagoda è la statua bronzea di Buddha alta 4 metri, del peso di 6,5 tonnellate, con una corona decorata con diamanti, rubini, zaffiri e gioielli di vario genere. I rituali mattutini di lavaggio del volto dell’immagine di Buddha attirano ogni giorno una folla di devoti.
Il Monastero Atumashi si trova nella parte nord-orientale del Palazzo Mandalay e si trova a soli 10 minuti di auto dal Palazzo Reale. Costruito da re Mindon nel 1857, la struttura originale in teak è stata bruciata nel 1890 dopo che un incendio nella città distrusse il monastero e un’immagine di Buddha alta 9 metri. Il monumento è stato ricostruito nel 1996 dalla Soprintendenza Archeologica del paese e merita una visita a Mandalay.
La Pagoda Kuthodaw si trova ai piedi della collina di Mandalay ed è uno dei luoghi da non perdere per i turisti. Questa pagoda fu costruita da Re Mindon nel 1868 ed è circondata da 729 lastre di marmo con scritte Tipitaka. È famosa per il libro più grande del mondo che è inserito nel patrimonio dell’UNESCO.
Il Monastero Shwenandaw si trova abbastanza vicino al Monastero Atumashi a Mandalay. L’edificio in teak è scolpito con motivi ben definiti e creature mistiche. Un tempo era interamente ricoperto d’oro massiccio, ma attualmente, a causa del clima tropicale, rimane solo l’oro interno.
Yandabo si trova sulla riva del fiume Ayeyarwady nella provincia di Myingyan, nella regione di Mandalay. È famoso per il trattato di pace Anglo-Myanmar che fu firmato qui nel 1826. Questo villaggio è famoso per la realizzazione di bellissimi vasi e per le abilità degli artigiani che possono produrre da 30 a 50 vasi al giorno. Mescolandosi tra la gente del posto, i turisti possono visitare il villaggio e vederli al lavoro.
Il Monastero Shwe Kyin è uno dei monasteri più antichi e più preziosi del Myanmar. Il monastero è costituito da pilastri in teak e sulle sue pareti sono raffigurate scene dei monaci che recitano gli insegnamenti di Buddha e le glorie di Buddha. I monaci del monastero Shwe Kyin rispettano e obbediscono alle leggi di Buddha. Sono molto severi e seguono una disciplina rigorosa. Il monastero offre un ambiente tranquillo.
La Cattedrale di San Giuseppe, conosciuta anche come Chiesa di Padre Lafon, è una bella e piacevole chiesa cattolica romana di Mandalay, ben curata dai parrocchiani locali. Si tratta di una chiesa di architettura gotica costruita dai Padri francesi nel 1894. Gli interni della chiesa hanno decorazioni in oro, il bellissimo colore del Myanmar.
I laboratori di scultura del marmo si trovano vicino alla Pagoda Mahamuni. I marmi provengono dalla cava di Sagin, a circa 56 chilometri a nord di Mandalay. In questi laboratori vengono prodotti molti oggetti religiosi, soprattutto immagini di Buddha e lastre di pietra per le iscrizioni. I turisti possono visitare questi laboratori, capire come si lavora e acquistare alcuni cimeli.
La zona di Mandalay è famosa per le sue sculture in legno. Ci sono diversi laboratori di intaglio del legno situati tutt’intorno che producono oggetti ornamentali che vanno da statue religiose a fiori decorativi. Questi laboratori si trovano a Mandalay.
I turisti possono visitare i laboratori di fusione del bronzo presso il quartiere di Tempawaddy situato tra Mandalay e Amarapura. Statue di Buddha, campane, gong, trigong e altri prodotti sono realizzati in questi laboratori. Questi sono luoghi ideali per comprare articoli da regalo.
La tessitura è una delle principali occupazioni del popolo Amarapura. La città ospita oltre un centinaio di telai che vengono utilizzati per creare disegni e motivi ornamentali su seta. Il popolo del Myanmar indossa questi abiti nelle cerimonie e nelle occasioni speciali. Si tratta di una famosa produzione artigianale del paese e merita una visita.
I turisti che desiderano dare un’occhiata al mercato locale e dedicarsi allo shopping possono visitare la piazza del mercato Zegyo, situata nel cuore di Mandalay. Qui si può trovare praticamente di tutto, dai generi alimentari ai tessuti pregiati. Qui i turisti possono acquistare souvenir e prodotti locali.
La Pagoda Eain Daw Yar si trova ad ovest del mercato di Zegyo. Fu costruita da Re Bagan Min in occasione della sua ascesa al trono e in memoria dell’unico figlio di Theebaw. Bagan Min fu deposto, anche se risparmiato, dopo la rivoluzione del 1853. Ha vissuto la sua vita in un monastero di questo luogo, finendo per morire di vaiolo.
Il Giardino Botanico di Pyin Oo Lwin è oggi conosciuto come il Giardino Nazionale Kandawgyi ed è stato fondato nel 1915-16 da un botanico britannico, Alex Rogers, un ricercatore forestale. In origine, l’Orto Botanico si estendeva su 170 acri di terreno e 70 acri di acqua. Poiché il clima della zona è fresco alpino, la maggior parte dei 4840 alberi qui piantati sono delle varietà di pino. Presenta anche 575 specie floreali diverse.
Uno dei meravigliosi luoghi da visitare a Pyin Oo Lwin, è il tempio cinese, costruito dagli immigrati Yannan. Costruito con la tipica architettura e l’arte tradizionale cinese, questo tempio è anche sede di un orfanotrofio e di una casa di cura. Comprende una torre a sei piani in stile cinese. Il tempio ospita innumerevoli monaci che predicono il futuro in cambio di una piccola donazione.
Luogo di trekking, la cascata Dattawgyaik si trova ad Ani Sakhan, a metà strada tra Mandalay e Pyin Oo Lwin. L’altezza della cascata è di quasi 122 metri e la profondità è di circa 91 metri. Ha acque blu e aria fresca ideale per rilassarsi. Il periodo migliore per visitare questa cascata è tra maggio e ottobre (stagione dei monsoni).
Con i famosi 267 pilastri in teak, il Monastero Bagaya è uno dei monasteri più suggestivi del Myanmar, situato a Le Daw Gyee, le grandi risaie reali, a Innwa. Il modo migliore per visitare questo monastero è quello di camminare lungo lo stretto sentiero che attraversa i campi. Le creature scolpite sulle porte e sui muri sono ancora ben tenute. La sala principale e gli alloggi dei monaci sono situati su una pedana.
Questa Pagoda di Giada, chiamata ‘Werawsana’, è la più grande pagoda di giada del mondo. La struttura della pagoda è interamente costruita con frammenti e lastre di giada del valore di 15 milioni di dollari. È alta 23 metri di altezza e 53 metri di circonferenza e ogni terrazza quadrata ha i lati di 16 metri e 3,6 metri di altezza. La struttura esterna della pagoda è decorata da 30.000 statue di Buddha di giada.
La Pagoda Kaungmudaw, chiamata anche Yaza Mani Sula si trova a 10 chilometri da Innwa. È conosciuta per il suo design a forma di uovo, qualcosa di insolito per una pagoda birmana. Ha un’enorme cupola, che si erge fino a 46 metri. Alla base della pagoda, ci sono 812 pilastri in pietra, ciascuno cavo e con l’immagine di Nat. È stata realizzata sul modello della pagoda Mahaceti in Sri Lanka.
Il Maha Aung Mye Bon Zan, ben noto come Me Nu Oak-kyaung (monastero di mattoni), fu costruito nel 1818 da Nanmadaw Me Nu, Regina Principale di Re Bagyidaw per l’abate reale (Nyaunggan Sayardaw). Questo monastero è conosciuto come Me Nu Oak Kyaung, che significa monastero di mattoni di Me Nu Nu. Il monastero Maha Aung Mye Bonzan è un ottimo esempio di architettura monasteriale birmana durante la dinastia Konbaung.
Questo monastero si trova nella cittadina di Amarapura, sulla riva occidentale del lago Taungthaman, vicino al famoso ponte U Bein. Il monastero fu costruito intorno al 1910 ed è un noto complesso monastico universitario per lo studio monastico nel mondo. Il monastero è molto severo e rigoroso nella disciplina religiosa e attualmente ha nel monastero più di 3.000 monaci, compresi i novizi molto giovani.
La Pagoda Maha Ant Htoo Kan Thar si trova a Pyin Oo Lwin vicino alla cascata BE o Pwegauk. Contiene una sublime immagine di Buddha. La pagoda si trova sulla cima di una collina che offre una vista panoramica magnifica di Pyin Oo Lwin. La pagoda, con una storia interessante alle spalle, è un luogo da non perdere per i turisti in visita a Pyin Oo Lwin.
Il Monastero Shwe In Bin è uno dei monasteri più belli di Mandalay, situato all’angolo sud-ovest della città stessa. Presenta l’architettura tradizionale del Myanmar ed è uno dei pochi edifici sopravvissuti alla sfida del tempo. Costruito nel 1895 da mercanti cinesi, il monastero è composto da numerose e imponenti sculture in legno e contiene anche una serie di pregevoli opere d’arte.
Questa grotta calcarea Peik Chin Myaung, si trova a 19 km a nord-est di Pyin Oo Lwin. L’ingresso è impreziosito da belle sorgenti. La grotta ha un’età compresa tra 230 e 310 milioni di anni. Contiene innumerevoli statue di Buddha e pagode di varie dimensioni in ogni angolo. A pochi passi da questa grotta si trova una bellissima cascata chiamata ‘Three Layers Waterfall’.
Questa festa viene celebrata per 2 giorni a febbraio presso la Pagoda Maha Muni. I devoti accendono dei fuochi e cucinano enormi pentole di riso colloso con zenzero, cocco e sesamo da offrire ai monaci durante la festa.
Questa festa è celebrata per 9 giorni presso la pagoda Shwe Sar Yan. Si tratta di un interessante festa a cui partecipano sia gli abitanti del villaggio che i visitatori. Le attrazioni principali di questa festa sono i giochi popolari intrecciati con foglie di palma essiccate.
Questa festa si tiene per 8 giorni, nel villaggio di Taung Pyone. È frequentato da migliaia di medium e fedeli. Ogni giorno si celebra un rito. Vino di palma, whisky, rum, coniglio alla griglia e pollo fritto sono offerti ai due spiriti Min Gyi e Min Galay, i re che servivano Bagan nell’XI secolo.